lunedì 30 marzo 2015

Questa la nota stampa pubblicata da La Gazzetta del Mezzogiorno il 29 marzo 2015


sabato 28 marzo 2015







Consapevolezza Civica ricevuta dal Prefetto Vicario di Taranto
Il Prefetto Aggiunto Malgari Trematerra ha ricevuto la delegazione del Comitato di Consapevolezza Civica per il contrasto alla corruzione e ad ogni illegalità. Il colloquio è stato cordiale. Il viceprefetto ha ascoltato con attenzione gli obbiettivi del Comitato. Ha rivolto domande sull’organizzazione, sui componenti, sugli impegni futuri. Sul tappeto vi è la necessità di una urgente rotazione dei funzionari che ricoprono incarichi a rischio corruzione. Le Unioni di Comuni (Montedoro, Terre del Mare e del Sole, Massafra-Statte-Crispiano) si presentano come adeguata soluzione al problema. È stato altresì ricordato come limiti la democrazia il diffuso consociativismo, con epicentro a Massafra, adottato in terra ionica. È stata chiesta attenzione ai casi, previsti dalla legge 190 del novembre 2012, di dirigenti pubblici che repentinamente passano dall’amministrazione pubblica a quella privata (pantouflage). Di recente il Comitato ha segnalato un eclatante caso. Così come è stata chiesta severa attenzione per i condannati in primo grado i quali dovrebbero trovare collocazione in uffici con competenze prive di rischio corruzione. Il Comitato ha chiesto in buona sostanza l’attenzione della Prefettura nella dura e urgente lotta alla corruzione. Sarà determinante il sostegno del rappresentante periferico del Governo negli incontri di sensibilizzazione e di formazione che saranno realizzati. Il Comitato di Consapevolezza Civica ha aderito all’organizzazione anticorruzione Transparency Internazional Italia. Della delegazione facevano parte Giovanni Matichecchia, Jury Ambruoso e Fabio Daprile.